Relazioni narcisistiche: riconoscere e superare l’abuso psicologico

Marzo 15, 2024

6 min read

Avatar photo
Author : United We Care
Relazioni narcisistiche: riconoscere e superare l’abuso psicologico

introduzione

Cosa succede quando cresciamo in modalità sopravvivenza e non riusciamo a sviluppare un sano senso di sé? Siamo intrinsecamente programmati per proteggerci da qualsiasi tipo di pericolo. Quindi, una minaccia al nostro senso di sé potrebbe dare origine a un particolare meccanismo di coping: il narcisismo. Quando non siamo completamente sviluppati emotivamente, il nostro senso di sé è così fragile che spesso non riusciamo a vedere o considerare gli altri. Il nostro ego compensa eccessivamente facendo del nostro “sé” l’unico focus. Da adulti, le persone narcisiste tendono a mostrare egocentrismo, manipolazione e mancanza di empatia .

Cosa sono le relazioni narcisistiche?

Quando il comportamento narcisistico diventa uno schema, influenza le nostre relazioni personali e professionali. Non collaborativo, egoista e violento: questi sono i denominatori comuni in tutte le relazioni narcisistiche. In una relazione, si forma un’equazione sbilanciata e tossica quando i bisogni e le emozioni di una persona hanno la precedenza su quelli degli altri. Una persona narcisistica spesso:

  • Credere di essere superiori, legittimati e più importanti di chiunque altro [1], il che può portare ad arroganza e condiscendenza.
  • Si sentono speciali e unici e si aspettano un trattamento favorevole o un atteggiamento collaborativo da parte degli altri.
  • Approfitta degli altri per il loro guadagno personale attraverso il fascino, le bugie e la manipolazione emotiva.
  • Avere un’incapacità o una riluttanza a comprendere i sentimenti e i bisogni delle altre persone, che può portare a negligenza emotiva e indifferenza.
  • Richiedono eccessiva attenzione, ammirazione e convalida per rafforzare la loro fragile autostima.
  • Hanno difficoltà a formare connessioni significative con gli altri.

Il narcisismo appare diverso nelle diverse relazioni

I genitori narcisistici vivono indirettamente attraverso i loro figli. Mettendo i propri bisogni emotivi prima di quelli dei propri figli, creano una cultura di codipendenza. I bambini con genitori narcisistici crescono alienati da se stessi. Gli adolescenti con narcisismo mostrano egocentrismo e comportamento manipolativo. I partner narcisistici possono usare i loro partner per ottenere status o ricchezza o trattarli semplicemente come un oggetto per soddisfare i propri bisogni. Possono oltrepassare i confini, mentire per nascondere il loro comportamento e ingannare il partner per spostare la colpa. I colleghi narcisisti possono deliberatamente prendersi il merito del lavoro di qualcun altro, diffondere voci, sfruttare i propri colleghi per un aiuto non retribuito, ecc.[2]

Come riconoscere le relazioni narcisistiche?

Le relazioni narcisistiche seguono un ciclo dannoso e di sfruttamento. Potrebbe essere simile a un giro sulle montagne russe: massimi immensi un minuto e minimi estremi il minuto successivo. Durante questo ciclo, troviamo il narcisista che idealizza, svaluta e rifiuta la vittima. Relazioni narcisistiche

Fase 1: Idealizzazione

Questo è il “gancio” della relazione. Il narcisista riversa sulla vittima eccessiva attenzione e ammirazione. Li mettono su un piedistallo, facendoli sentire come se fossero perfetti e non potessero sbagliare. Lentamente, la vittima inizia ad abbassare la guardia. Potrebbero anche trascurare alcuni “segnali di allarme” a causa di quanto si sentono innamorati altrimenti. Durante questa fase, i gesti grandiosi, i bombardamenti amorosi, la mancanza di confini e la connessione rapida possono sembrare intensi e travolgenti.

Fase 2: svalutazione

Per prima cosa costruiscono il piedistallo; poi ne rimuovono lentamente la vittima. Attraverso le critiche, li fanno sentire insicuri, svalutati e persino inutili. Il confronto con gli altri, l’aggressività passiva, l’abuso fisico o verbale, l’ostruzionismo, ecc., possono essere i principali indicatori di questa fase. Anche la distorsione intenzionale della verità per instillare dubbi su se stessa nella vittima, ovvero il gaslighting [3], è ampiamente sperimentata durante questa fase.

Fase 3: rifiuto

Il narcisista può scartare la vittima una volta che ha fatto il pieno di potenziamento dell’ego nella relazione. Attribuiranno tutta la colpa del crollo della relazione alla vittima. Possono esprimere rabbia o addirittura interpretare loro stessi la vittima. Ancora peggio, potrebbero provare a recuperarli per recuperare il controllo che avevano una volta.

Impatti delle relazioni narcisistiche

Una relazione narcisistica può avere gravi effetti negativi sul benessere mentale, emotivo e talvolta fisico e finanziario della vittima. Le persone che hanno o hanno avuto una relazione di questo tipo potrebbero sperimentare:

  • Bassa autostima a causa di continue critiche e manipolazioni emotive. Con il passare del tempo, le vittime interiorizzano i messaggi negativi, provocando un senso di inadeguatezza
  • Perdita di identità, aspirazioni e senso di scopo poiché il narcisista oscura o cancella l’individualità della vittima [4]
  • Ansia e depressione derivanti dallo stress derivante dall’affrontare il comportamento del narcisista
  • Sentimenti di solitudine e alienazione dovuti all’isolamento da parte del narcisista
  • Sintomi simili al disturbo da stress post-traumatico (PTSD), come pensieri intrusivi, flashback, ipervigilanza, ecc.
  • Sfide nel fidarsi degli altri e nel formare relazioni nuove e sane
  • Colpa e vergogna
  • Problemi di alimentazione e sonno

Come superare l’abuso psicologico nelle relazioni narcisistiche

Quando si affronta una relazione narcisistica, la strategia più efficace per porre fine all’abuso è andarsene. La decisione di continuare una relazione narcisistica è impegnativa e personale, ma non tutte le speranze sono perse se entrambe le parti sono determinate a ricostruirla. In ogni caso, sarà complicato. Puoi iniziare riconoscendo l’abuso e riaffermando a te stesso che non hai alcuna colpa. Quindi, prenditi del tempo per riflettere, ricostruire la fiducia e ristabilire i confini. [5] Questo può riaffermare il tuo percorso di guarigione e darti fiducia in te stesso. Può anche proteggerti da future relazioni tossiche. Chiedi sostegno emotivo ai tuoi amici e alla tua famiglia. Inoltre, considera la terapia per superare il trauma. Pratica la cura di te stesso sotto forma di esercizio, meditazione e consapevolezza per nutrirti. Rivaluta e stabilisci nuovi obiettivi personali e professionali per aiutarti a ritrovare uno scopo nella tua vita. E soprattutto, sii paziente con te stesso e con il processo.

Insomma

Le relazioni narcisistiche sono profondamente dannose. Un trauma complesso nell’infanzia può portare a un ciclo infinito di abusi narcisistici più avanti nella vita. Possiamo trovare relazioni narcisistiche all’interno delle famiglie, con partner romantici, così come sul lavoro. Seguono tutti lo stesso ciclo di idealizzazione, svalutazione e rifiuto della vittima. Una relazione narcisistica può avere gravi effetti negativi sul benessere mentale, emotivo, fisico e finanziario della vittima. La decisione di continuare a far parte di una relazione narcisistica è personale e complessa; tuttavia, è meglio prendere le distanze e farla finita. Prenderti del tempo per guarire veramente, praticare la cura di te stesso, costruire il tuo sistema di supporto emotivo e rivalutare gli obiettivi della vita può aiutarti in modo significativo a riprenderti dalle relazioni narcisistiche. Se trovi segni simili in te stesso o in una persona cara, devi rivolgerti a un supporto professionale. L’app United We Care può essere una risorsa utile per ottenere un supporto adeguato.

Riferimenti :

[1] “Disturbo narcisistico della personalità”, Dizionario di psicologia APA, American Psychological Association, https://dictionary.apa.org/narcissistic-personality-disorder . [Accesso effettuato: 25 settembre 2023]. [2] Zawn Villines, ” Esempio di comportamento narcisistico”, Medical News Today, https://www.medicalnewstoday.com/articles/example-of-narcissistic-behavior#at-work . [Accesso: 25 settembre 2023]. [3] Silvi Saxena, MSW , CCTP, “Narcissistic Abuse Cycle,” Choose Therapy,https://www.choosingtherapy.com/narcissistic-abuse-cycle/ . [Accesso: 25 settembre 2023]. [4] Arlin Cuncic, MA, “Effects of Narcisistic Abuse”, Verywell Mind, https://www.verywellmind.com/effects-of-narcissistic-abuse-5208164 . [Accesso: 25 settembre 2023]. [5] Annia Raja, PhD, “Narcissistic Relationship Pattern”, MindBodyGreen , https://www.mindbodygreen.com/articles/narcissistic-relationship-pattern . [Accesso: 25 settembre 2023].

Unlock Exclusive Benefits with Subscription

  • Check icon
    Premium Resources
  • Check icon
    Thriving Community
  • Check icon
    Unlimited Access
  • Check icon
    Personalised Support
Avatar photo

Author : United We Care

Torna in alto

United We Care Business Support

Thank you for your interest in connecting with United We Care, your partner in promoting mental health and well-being in the workplace.

“Corporations has seen a 20% increase in employee well-being and productivity since partnering with United We Care”

Your privacy is our priority